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Il pilota del Kawasaki Racing Team WorldSBK Alex Lowes nel mercoledì di test al MotorLand Aragon è sceso in pista insieme al compagno di box Jonathan Rea: programma di lavoro diverso per i due in sella alla loro ZX-10RR, con Rea che si è concentrato maggiormente sui prossimi quattro Round di questa stagione 2023 mentre Lowes ha lavorato in ottica 2024 nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike, come aveva fatto già martedì il pilota di sviluppo Florian Marino.

A scendere in pista martedì erano stati Marino e Adrian Huertas anche considerando che Rea e Lowes avevano ancora una sola giornata di test a disposizione tra il massimo di dieci consentito dal regolamento. Lowes ha provato tre ZX-10RR mentre Rea due.

Nel corso della mattinata Lowes ha percorso 48 giri realizzando l’ottavo tempo, con un miglior passaggio in 1’50.600. A fine giornata ha totalizzato 130 giri chiudendo il test in quinta posizione con un 1’49.791.

Lowes ha detto: “Il tempo sul giro non è stato male, è arrivato subito dopo la pausa di metà giornata con le temperature più alte. Ho concluso un run di 15 giri con le gomme più dure. Avevo tre moto da provare. Tante sono state le cose che abbiamo provato per la prima volta. Bisogna avere delle sensazioni in merito a questo, dare i propri feedback positivi e negativi e poi andare avanti”.

“Dobbiamo provare a trovare un po’ più di velocità sul dritto. La nostra moto va davvero bene quando in pista c’è grip. Con la Kawasaki riesci velocemente a fare un tempo sul giro come abbiamo visto anche oggi pur avendo saltato la prima giornata di test. È molto facile guidare la moto a un certo livello. Ora dobbiamo trovare delle prestazioni reali in termini di situazione di gara e riuscire a lottare un po’ più facilmente con quelli davanti. Tanto dipenderà dall’accelerazione e dalla velocità. Questo è un aspetto sul quale ci stiamo concentrando, l’aspetto principale”.

Anche il Team Manager Guim Roda ha parlato del programma di sviluppo Kawasaki in ottica 2024. In questo 2023 la Casa giapponese fino a questo momento ha vinto solo Gara 2 a Most e sia KRT che Kawasaki puntano a tornare in vetta il prima possibile.

Roda ha detto: “Un test positivo. Non è facile per un pilota veloce. Tante volte è una questione di tempistiche di feedback, non di quanto possiamo andare forte. Si tratta di acquisire informazioni, non è semplice. Specialmente per un pilota che vuole subito efficienza. Al tempo stesso abbiamo combinato questi dati con delle idee che possiamo utilizzare negli ultimi quattro Round. Da un punto di vista ingegneristico è stato un ottimo test. So che Alex avrebbe voluto fare più giri sulla sua moto da gara ma ha capito l’obiettivo”.

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